CHRISTMAS BLUES OVVERO “QUANDO PASSANO QUESTE FESTE”?

Tempo di feste natalizie, tempo di gioia e serenità……forse. In realtà questo periodo di festeggiamenti è vissuto da molte persone con grande stress: c’è la corsa ai regali (e magari qualche difficoltà economica); ci sono riunioni familiari dove possono essere presenti parenti che non si ha piacere di vedere oppure c’è l’assenza, enorme, di una persona importantissima (un genitore, un nonno); a fine anno si fa un bilancio dell’anno trascorso e, se è stato negativo, l’insoddisfazione si avverte in maniera più vivida proprio in questo periodo.

Ed ecco che ansia, tristezza, malinconia, anedonia fanno capolino e vengono vissuti come emozioni non in sintonia con il clima di festa e di gioia che ci circonda. Questo stato d’animo, oggetto di studio di alcune ricerche, viene definito “Christmas blues” o depressione natalizia e comporta il desiderio che la befana arrivi in fretta e porti via con sé tutte le feste.

In attesa della befana qualcosa nel frattempo si può fare per ridurre il malessere, in primis accettare le proprie emozioni e parlarne, se possibile, con una persona fidata; al contrario sforzarsi di apparire gioiosi quando non lo si è aumenta il livello di stress.

Si può dire qualche no a quegli eventi sociali in cui si sa che si incontreranno persone non gradite, dando invece maggior spazio alle riunioni familiari o amicali che fanno piacere.

Per allentare lo stress delle “mille cose da fare” è utile organizzarsi, preferibilmente con un po’ di anticipo e stabilire budget per gli acquisti.

Utile anche mantenere una certa routine, che serve a mantenere un contatto con la realtà quotidiana, senza lasciarsi fagocitare dai ritmi serrati delle feste, che possono acuire il senso di solitudine e di estraneazione tipico del Christmas blues.

Se l’anno trascorso non è stato positivo, rimuginarci su non serve a nulla, se non ad amplificare il malessere e la frustrazione. Più efficace invece vivere il “qui ed ora”, godendo delle persone, delle cose e delle situazioni che ci circondano e di cui non riusciremmo a godere appieno se ci lasciassimo trasportare dai nostri pensieri del passato (ciò che abbiamo perduto) o dalle ansie per il futuro (quel che potrebbe accadere).

E se, passate le feste, il Christmas blues non vi lascia, è il caso di consultare un esperto, che aiuti a comprendere le cause di tale depressione e guidi la messa in atto di efficaci strategie per superarla.

                                                          Articolo scritto da: Roberta Marangoni

                                                     Psicologa, Psicoterapeuta, Psicologa Forense

 

 

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